lunedì 17 settembre 2007

CARO BEPPE...

Davvero lodevole l’iniziativa di Beppe Grillo; organizzare il Vaffa-Day per mandare “a quel paese” politici e politicanti troppo avvezzi a mantenere strette le poltrone vellutate del Parlamento.
Un’iniziativa che ha trovato il sostegno di centinaia di migliaia di italiani, soprattutto giovani, che hanno firmato una gigantesca petizione popolare; limitazione delle legislature per i politici, divieto di essere eletti deputati per chi ha condanne, riduzione del numero dei parlamentari, elezioni primarie per i candidati…
Proposte che riguardano entrambi gli schieramenti, se non fosse che danno molto più fastidio a sinistra che a destra. In virtù del fatto che se è vero che anche nel centrodestra sono presenti alcuni deputati inquisiti o condannati, è altrettanto vero che nella sinistra lobby governativa di potere gli inquisiti ed i condannati ricoprono incarichi di governo nei ministeri…
Quanto alla riduzione del numero dei parlamentari, è superfluo ricordare che fu proprio il governo di centrodestra a proporre una riforma costituzionale in questa direzione; riforma che l’attuale maggioranza ha subito smantellato e sepolto.
Le primarie: se servono ben vengano! A sinistra le fanno, ma i seggi “blindati”, ovvero quelli sicuri, finiscono sempre ai soliti noti… Eccezion fatta per Bologna, dato che Cofferati nel 2004 è stato indicato come candidato Sindaco senza passare dal passaggio delle primarie, ed ora che vede un futuro non proprio roseo, non è affatto contento di sentirne parlare!
Quindi, in buona sostanza Beppe Grillo, personaggio di sinistra che bacchetta la sinistra, fa bene a smuovere le coscienze degli italiani, a farli ragionare; anche se ho il timore che le sue invettive allontanino ancora di più la gente, e soprattutto i giovani, dalla politica e da quella concezione del fare politica che noi a Destra cerchiamo invece di fare capire.